Lettera di mamma Alba
Io come voi, mamma di un giovane che lavora a Londra. Da due anni cerco offerte sui voli e, appena posso, parto. Ho sempre spiegato a mio figlio che non esistono confini, che le barriere devono essere abbattute, che siamo cittadini del mondo… ma il giorno in cui ha deciso di trasferirsi è stato faticoso accettarlo. Mio figlio, dopo una laurea alla Bocconi in finanza, ha lavorato per circa un anno a Milano come Trader. Successivamente, si è trasferito nel Regno Unito, continuando nell’ambito finanziario.Tuttora lavora a Londra come trader. Se penso bene alla scelta che ha fatto però, sono contenta; i ragazzi che partono per studio o per lavoro dimostrano di essere maturi, responsabili, coraggiosi. Decidere di lasciare il Paese, la casa, gli amici è una grande dimostrazione di responsabilità e di autonomia necessaria per diventare indipendenti e liberi. Io e mio marito siamo stati a Londra l’altra settimana , e abbiamo visto nostro figlio felice per il lavoro e per la decisione presa anni fa. Ora sono veramente convinta: la sua felicità è la nostra felicità. Questo è il pensiero che voglio condividere con tutte voi, e poi noi, in qualche modo, ce la faremo… Alba |
Anch’io sono convinta che la cosa migliore sia la loro felicità. Ovvio che preferiremmo che fossero felici più vicino a noi, ma se ben pensiamo ciascuno di noi ha scelto come condurre la propria vita, anche per loro tutto sommato è una scelta, seppur un po’ condizionata dalla situazione, ma una libera scelta. E lo dice la mamma di una ragazza che dopo l’università in Inghilterra è ora a Boston per un lungo dottorato. Non scoraggiamoci… facciamo sentire la nostra vicinanza in ogni modo possibile e con ogni mezzo a disposizione. Certo nel cuore ho la speranza che mia figlia torni almeno in Europa tra qualche anno…. sempre che questo la renda felice ❤️