Con i figli lontani cambiano le abitudini: oggi, la festa della mamma la passiamo tra amiche.
Oggi non ho pensato a te
(o sul potere emancipatorio dell’amicizia)
Una giornata campale quella di oggi,
come piace a me
con il sole e con il grecale;
una giornata in pigiama fino alle undici
tra chiacchiere e caffè con un’amica
e non ho parlato di te;
una giornata in giro con lei
per negozi e boutique a provare camicette
senza chiedermi quale ti piacerebbe di più;
una giornata per le strade esclusive della nostra adolescenza
e non della tua;
una giornata ridendo dei nostri vecchi amori
senza menzionare i tuoi;
una giornata ricordando i nostri genitori che,
per oggi, non sono i tuoi nonni;
una giornata dove il racconto delle nostre maternità parla di noi
e non di te;
una giornata a fantasticare di prossimi viaggi
ma non per venire da te;
una giornata con i computer accesi per scrivere un progetto
insieme e non per spedirti una mail;
una giornata senza contare le calorie della pizza
sull’App consigliata da te.
Guardo l’orologio, mancano cinque minuti a mezzanotte.
Penso: “oddio, forse sono ancora in tempo oggi ma…
che ora sarà da te?”
in cerca di diversivi…ma il pensiero corre sempre lì. Bellissima!
Semplicemente stupenda perché è vera!