Ancora un Natale “on air”

Lettera di mamma Angie

Questo sarà proprio un Natale triste e strano e, di questi tempi è difficile trovare parole che descrivano i nostri stati d’animo.

Noi mamme di cervelli in fuga, abituate da tanti anni ad essere confortate da amici, parenti e conoscenti, ci ritroviamo a confortare le tante mamme che, per la prima volta dovranno deporre i grembiuli, rinunciare alle belle tavolate in famiglia e a godersi i propri figli in un giorno sacrosanto.

Noi purtroppo ci siamo abituate perchè i nostri Natali sono spesso come questo.

Ci accontentiamo di un collegamento Skype per gli auguri, magari fatto in orari inusuali: noi pronti per andare a letto e loro appena alzati, noi in felpa e loro in canottiere, loro che fanno colazione e noi che ceniamo, o il tutto viceversa.

Pazienza se non saremo insieme alla stessa tavola, ci basta sapere che, a costo di non poche difficoltà e grandi spese, potranno gustare un pò di sapore delle nostre tradizioni, un pò di sapore di casa. Ad esempio, ci basta immaginare la loro sorpresa nel veder arrivare un pacco inaspettato con dentro di tutto, anche un ricordino della loro prima vita che li sta seguendo ovunque.

Facciamo coraggio alle altre mamme, scopriranno che è festa ogni volta che riesci ad abbracciare un figlio, che può essere Natale tutto l’anno.

Accontentiamoci tutti, verrà presto un altro Natale!

Angie

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