Due mamme “new entry”

Lettere di mamma Elle e mamma Giulia

Elle e Giulia sono due mamme che in questa estate del 2021 si apprestano a diventare “mamme-a-distanza” e chiedono entrambe un supporto alla nostra community.

Scrive Elle:
“Care mamme, sono una pivella. Una pivella sprovveduta, perché ho avuto la brillante idea di iscrivere entrambi i figli alla scuola internazionale. Ovviamente, con il progetto di mandarli a studiare all’estero. Ebbene, il mio primogenito Antonio partirà domani. International Relations with China, all’Aia. Benissimo, direte voi… certo. Parla inglese, mandarino, spagnolo e russo. Un bravo ragazzo, pure bello ed amabile.
Ma io piango; piango come un fontanazzo… Quando oggi piegavo le sue mutande o sudavo per infilare in valigia il peluche di un carlino che ho da 18 anni… un concentrato di acari.
E piango, piango con un sorriso ebete stampato in faccia, perché sono conscia dell’assurdità delle mie lacrime. Avete qualche valido rimedio per superare questo strano bipolarismo improvviso, a parte il recupero di mio marito? Il mio è affetto da Sla da 8 anni. Non parla più. E’ immobile a letto. Quindi, lasciamo stare le seratine romantiche.
Ho un altro figlio (alla scuola internazionale… sono recidiva!), due gatti, amo le rose e la lettura. Sfoderate le vostre bacchette magiche, mamme con esperienza di nidi vuoti!!! Lancio in mare questa bottiglia e, chissà, qualcuno di buon cuore, la raccoglierà e mi guiderà”.

mamma Elle

Ed ecco la lettera di Giulia:

“Io mi chiamo Giulia e vivo vicino a Roma pur essendo veneziana e avendo vissuto svariati anni a Londra per lavoro. Ed avendo girato parecchio.
Ho lasciato il mio adorato lavoro di tour operator 20 anni fa, quando ho avuto il mio primo figlio maschio che a settembre farà 20 anni.
Due anni e quattro mesi dopo ho avuto una bimba che ora ha 17 anni e mezzo.
Quindi negli ultimi 20 anni mi sono dedicata esclusivamente a loro, facendoli viaggiare molto, vista la mia innata curiosità per il mondo.
Ora mi trovo in crisi perché entrambi stanno andando a studiare fuori e io mi ritrovo spaesata, dovendo reinventare la mia vita daccapo.
Il maschio, dopo il liceo scientifico, adesso si accinge a frequentare il secondo anno alla Bocconi.
La femmina a 15 anni ha scelto di andare a fare il diploma internazionale a NYC ed ora si e iscritta all’università a NYC.
Enorme cambiamento nella mia vita che spero poter condividere con voi”.

mamma Giulia

4 pensieri su “Due mamme “new entry”

  1. Carissime, dopo le prime cocenti lacrime, arrivano quelle meno pungenti, poi comincia la rielaborazione e la rassegnazione. E intanto il tempo passa e ti ritrovi, come nel mio caso, con la prima nipote all’Università, sempre e ancora in UK, il secondo alla soglia dell’A- level e la terza quasi lì… E allora guardiamo avanti e auguriamoci sempre che i nostri pulcini( figli e nipoti) stiano sempre bene e affrontino la vita con gioia e coraggio, come abbiamo cercato di insegnare loro. Noi? Questa è un’altra storia. Vi abbraccio , Ornella

  2. Ciao felice di conoscervi, dovrei essere una mamma collaudata al distacco dopo 5 anni e invece no, purtroppo soffro ancora della sindrome da “nido vuoto”: le lacrime accompagnano ancora le mie giornate, tutto può scatenarle, un profumo, una pietanza, una foto, un incontro, un ricordo… Poi questa pandemia non ha fatto che peggiorare le cose, vorrei avere una bacchetta magica oppure attivare il teletrasporto. Non sono stata incoraggiante ma sono io. Un abbraccio mamma Isabella

  3. Ciao, benvenute nel club, la reazione al distacco è soggettiva ma può essere pesante e molto lunga da elaborare e il covid ha peggiorato la situazione. Meglio accettare il magone impazzito senza sensi di colpa e riempirsi di cose da fare questa è l’unica ricetta che ho trovato che funziona.

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