Sempre pronte a fare le valigie

Lettera di mamma Daniela

Ebbene sì, i genitori ed i nonni dei cervelli in fuga non resistono talvolta alla nostalgia e partono per condividere un po’ della loro nuova vita!

Così è accaduto che sull’aereo per Londra fossimo noi famiglia stretta (mamma, papà, fratello) ed anche la nonna anziana ma curiosa.

Abbiamo raggiunto Ludovica a Londra e ci siamo lasciati condurre nelle sue università (ne frequenta due), nel suo Dormitory, nel supermercato preferito ovvero Waitrose, nel mercato più amato ovvero Borough Market, nei ristoranti più frequentati  (tutti orientali), nel Regent Canal verso Camden dove fa jogging a giorni alterni ed ovunque ci volesse portare.

Le famiglie degli expat devono essere disponibili ogni tanto a cambiare aria perchè quando si ama tanto e disperatamente si sente il bisogno di conoscere la nuova vita dei figli ovunque essi abitino.

Mi ripeto che se nostra figlia è partita un po’ è colpa nostra, troppi viaggi, troppe letture, troppa curiosità distillata in mille conversazioni che non mostravano paura ma attrazione per le terre straniere.

Non posso lagnarmi della sua scelta dunque e piagnucolare! Devo mostrarmi all’altezza della figlia che ho educato ed essere elastica, dinamica, curiosa e mai spaventata.

Per coerenza e per necessità i genitori dei cervelli in fuga devono adattarsi alle scelte complicate dei figlioli ed essere sempre pronti a fare le valige.

 

Daniela

Un pensiero su “Sempre pronte a fare le valigie

  1. Verissimo !! Abbiamo formato così le nostre figlie ed ora dobbiamo essere fiere della loro “riuscita”.
    Complimenti Daniela e goditi questo fantastico momento.

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