Lettera di mamma e nonna Bianca
Se ne è andato dall’altra parte del mondo (USA) il 28 agosto 2010.
È stato un lutto per me, ovviamente: figlio unico e “voluto ad ogni costo” ma l’opportunità era stata offerta da me proponendogli l’ultimo anno del liceo laggiù !
Aveva solo 17 anni … i 18 gli ha festeggiati li da solo in una High School!
Non ha parlato per 15 giorni e io ho continuato a piangere anche dopo i 15 giorni .
Poi un po’ alla volta ci siamo tutti e due abituati a questa lontananza. Benedetta tecnologia ! A Natale ritorna per le vacanze e lo vedo sereno, tranquillo, ma della serie … parlando più americano che italiano … “mamma fatti la traduzione” ! A quel punto mi sono chiesta … stai cosi bene là che non mi torni più ? Non è più tornato! Ha frequentato con successo la NorthEastern University a Boston dove ora sta finendo il master.
Nel frattempo si è innamorato, si è sposato ed è nato un meraviglioso bambino, orgoglio di nonna ! Adesso vivo anche per lui !
Ha trovato un buon lavoro, pertinente alla sua laurea, e non si preoccupa se deve andare in ufficio alle 06.30 della mattina guidando 40 minuti o prendendo il treno.
Comunque, per non perdere le radici, il piccolino è stato battezzato qui in Italia e cosi’ anche la bisnonna italiana ha avuto modo di conoscerlo!
Sono fortunata perché tra pochi giorni andrò da loro e non vedo l’ora perché quando sono ripartiti tutti e tre da qua dopo il battesimo e’ stato un altro lutto, soprattutto per il mio nipotino !
I sacrifici sono stati e sono enormi ma non tornerei mai indietro, è un treno che passa una volta nella vita … basta decidere di salirci !
Bianca
Condivido pienamente le tue emozioni,sono anche le mie! Quando se ne vanno e’ un dramma pur essendo felici per loro! Sembra retorica ma bisogna provare per credere!