MISSING – senza notizie da nove mesi

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Può accadere, per ragioni che il più delle volte sfuggono, per errori o per incomprensioni, che tra genitori e figli si crei una frattura tale da rompere i rapporti e… sparire.
Ma un genitore, prima di pensare alle frizioni ed agli screzi, pensa sempre che qualcosa di terribile possa essere accaduto.

Questo che segue è il racconto di una coppia di genitori che, per motivi di privacy, chiameremo Maria e Antonio, a proposito della sparizione della loro figlia Anna (anche questo è un nome fittizio).
Anna è un medico, ha 45 anni, ha avuto un compagno (non si sa se sono ancora insieme), due figli ed una storia di giovane emigrante: dall’Italia verso un paese del Nord Europa, poi in America Latina. A febbraio ha comunicato ai genitori che si sarebbe trasferita nuovamente in Europa e poi… più niente.
Maria e Antonio non hanno notizie di Anna da febbraio.
Così raccontano i due genitori: “Anna è la nostra unica figlia, adoratissima, sempre al centro di tutte le nostre attenzioni, cure e affetto. Ha un carattere deciso, determinato, autonomo e noi abbiamo sempre sostenuto le sue scelte, in ogni occasione. Gli ultimi 4 anni di università decise di voler andare a convivere con il suo compagno e noi, pur in difficoltà economiche, l’abbiamo mantenuta fuori casa insieme a lui (studiavano entrambi).
Ma circa due mesi dopo il suo trasferimento in Nord Europa, è iniziato un atteggiamento di sfida e ogniqualvolta siamo andati a trovarli (con grandissimi sacrifici) hanno fatto cose inenarrabili e soprattutto inspiegabili.
Le abbiamo inviato invano diverse mail, contattato il Ministero Affari Esteri senza alcun nessun risultato. L’AIRE non è contattabile e comunque non rilascia informazioni.
Abbiamo un numero di telefono cui risponde una segreteria telefonica, anche in questo caso senza risultato. Anna è un medico di pronto soccorso e ha 2 bambini. C’è una pandemia in atto e lei, come medico di pronto soccorso, ha sempre lavorato moltissimo.
L’avvocato da noi consultato dice che, essendo maggiorenne, può benissimo non dar notizie di sé.
Abbiamo consultato anche uno psichiatra (tutti i genitori sbagliano, anche noi possiamo aver in qualche modo, sbagliato, anche inconsapevolmente) il quale ha chiaramente detto che i figli, quando si allontanano, possono mutare in direzioni assolutamente imprevedibili.
Sarà pure così, ma capirete la nostra ansia.
Abbiamo fatto ogni congettura possibile su ciò che potrebbe accaderle da sola, con due figli, una famiglia quasi interamente sulle sue spalle, con un lavoro pericolosissimo di questi tempi.
Vorremmo solo avere notizie di Anna!”

Maria e Antonio aspettano i nostri suggerimenti e consigli per rintracciare la loro Anna.
Potete scrivere nella sezione commenti sul sito, sulla nostra pagina facebook o in privato alla nostra Redazione: redazione@mammedicervellinfuga.com

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